Si è aperta ufficialmente lo scorso 30 Maggio 2023 la terza edizione di “Io Sono Fiorentino”, manifestazione ideata da Confcommercio Firenze e Coldiretti Firenze-Prato, nell’ambito del progetto “Vetrina Toscana”, in collaborazione tra Confcommercio Firenze e Coldiretti Firenze-Prato con il sostegno di Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana ed il contributo di Unioncamere e Camera di Commercio di Firenze .
Il progetto ha lo scopo di portare al ristorante i prodotti gigliati e prevede una serie di appuntamenti che si protraggono sino a Dicembre 2023 con una cadenza mensile. Una cena al mese quindi per degustare le eccellenze della produzione agroalimentare della provincia di Firenze rielaborate dagli chef di sette ristoranti. Dalla cipolla rossa di Certaldo ai marroni del Mugello passando per il vino o le carni degli allevamenti nostrali. Un omaggio ai sapori della tradizione gigliata per riscoprire la genuinità e la stagionalità. Ogni ristorante organizzerà una serata speciale con un menù di altissimo livello, a cui fiorentini e turisti potranno partecipare a costi contenuti.
A scandire il calendario delle stagioni e del gusto “made in Firenze” ci saranno tre prodotti al mese. Si parte a Maggio con pecorino fresco, ciliegie e faraona; a Giugno vino, raveggiolo e carne di manzo; a Luglio la pesca, la cipolla di Certaldo e il suino. Dopo l’interruzione estiva nel mese di Agosto, si riparte a Settembre con olio, mele e miele. L’autunno sarà poi riscaldato dai sapori di cavolo, cinghiale e marroni ad Ottobre, pecorino stagionato, uova e zucca a Novembre e, infine, ricotta, patate, lampredotto o trippa a Dicembre.
A proporre la cucina gigliata “a chilometro zero” saranno i ristoranti: B-Roof di Firenze (30 maggio), Osteria La Gramola di Tavarnelle Val di Pesa (15 giugno), Trattoria Sciabolino di Empoli (11 luglio), Il Vezzo di Firenze (18 settembre), La Torre Osteria et Bottega a Scarperia-San Piero (26 ottobre), ristorante Carmagnini del ‘500 a Calenzano (23 novembre) e Trattoria Ada di Firenze (1° dicembre).
Abbiamo presenziato al primo appuntamento di lancio, riservato solo su invito ad autorità e addetti ai lavori, al B-Roof, il ristorante all’ultimo piano del Grand Hotel Baglioni di Firenze.
In un ambiente elegante e confortevole, con vista mozzafiato a 360° sulla città, abbiamo avuto l’occasione d’assaggiare a pranzo alcune delle prelibatezze della cucina fiorentina preparate per l’occasione da un tandem di chef d’eccezione. Richard Leimer del ristorante B-Roof e Marco Stabile, presidente dei ristoratori fiorentini e patron dell’Ora d’Aria, per una volta fuori dalla sua cucina.
Protagonisti assoluti di questo esordio sono stati le faraone e i fegatini di pollo dell’azienda agricola Orto Torto di Firenzuola, le ciliegie dell’azienda agricola I Carri di Vicchio del Mugello e il pecorino prodotto dall’azienda Bacciotti di Scarperia-San Piero. Un tris d’assi tutto mugellano a cui si sono affiancati i vini dell’azienda Cesani di San Gimignano, che ha portato cinque etichette da accompagnare ad ogni piatto: Clamys (Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G 2021), Sanice (Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G “Riserva” 2019), Rosato Toscano I.G.T. 2022 e Luenzo (Rosso Toscano I.G.T. 2014).
A degustare queste specialità che rendono omaggio alla tradizione toscana erano presenti tra i commensali il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore Leonardo Marras, il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi e il presidente di Unioncamere Toscana Massimo Guasconi, il questore di Firenze Maurizio Auriemma e l’assessore comunale Giovanni Bettarini, oltre naturalmente al presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano con il direttore generale Franco Marinoni e il presidente di Coldiretti Toscana Fabrizio Filippi.
Tutti gli altri appuntamenti saranno aperti a tutti quelli che seguiranno
Chi lo desidera dovrà prenotarsi direttamente al locale che ospita la serata. La quota di partecipazione sarà di soli 20 Euro, a fronte di un menù gourmet ricco di specialità.
“Tra i punti di forza di “Io sono fiorentino” c’è l’alleanza tra il mondo della ristorazione e i produttori agricoli, che anche quest’anno si rinnova sotto l’egida di Confcommercio e Coldiretti Firenze-Prato – sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni – Obiettivo comune è mettere in tavola prodotti di filiera, realmente legati al territorio per storia e provenienza, quindi ben lontani dalle mistificazioni a cui ancora troppo spesso il settore alimentare è soggetto, in Italia come all’estero”.
“Un progetto importante, che rimarca agli occhi dei consumatori l’importanza della stagionalità e l’altissima qualità della filiera che dai campi coltivati consente di portare sulle tavole dei ristoranti sapori genuini – dice il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano – noi ristoratori davvero facciamo il mestiere più bello del mondo, perché ci prendiamo cura dei nostri clienti selezionando i prodotti migliori per comporre piatti buoni e salutari. Ogni ricetta è il condensato della tradizione storica e culturale fiorentina, che i nostri chef conservano e fanno rivivere con la loro creatività”.
“Un’iniziativa che sposa appieno i valori di Vetrina Toscana e contribuisce a valorizzare il patrimonio regionale di eccellenze agroalimentari, che è un grande richiamo per i turisti da tutto il mondo – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana –. Esperienze ed attività legate all’enogastronomia sono sempre più richieste da chi sceglie la Toscana, per questo abbiamo deciso di rilanciare Vetrina e di farlo ampliando la platea di soggetti coinvolti, per offrire al visitatore informazioni, curiosità, proposte, sempre più ricche e diversificate; “Io sono Fiorentino”, unendo prodotti tipici e maestria degli chef, va in questa direzione”.
“Con la filiera corta portiamo nel piatto la Toscana degli agricoltori e dei pescatori, quella più vera, genuina e delle stagionalità che evoca piacere e bellezza, distintività e qualità – dichiara il presidente di Coldiretti Firenze e Prato Roberto Nocentini – Il cibo è diventato la voce principale del budget delle vacanze: oltre un terzo della spesa è destinato per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie ed agriturismi ma anche per cibo di strada o souvenir enogastronomici. Chi arriva nella nostra regione si aspetta di ritrovare nel piatto il territorio, di respirarlo ed assaporarlo. Non sempre però è così. E a rimetterci è tutto l’intero sistema. Con “Io sono Fiorentino” proseguiamo il percorso per sensibilizzare gli attori della ristorazione ad utilizzare, nelle loro cucine e nei loro menu, prodotti locali, provenienti dalle aziende agricole, rilanciando così il circolo virtuoso su cui si fonda l’immagine della Toscana nel mondo. Una regione dove di vive bene perché si mangia altrettanto bene”.
L’EVENTO DI LANCIO
30 maggio 2023 – FIRENZE: pranzo al ristorante B-Roof (su invito)
IL CALENDARIO DELLE SERATE CONVIVIALI APERTE A TUTTI:
2. 11 luglio – Trattoria Sciabolino di Empoli (via d’Ormicello 18 – telefono 0571924333)
3. 18 settembre – Il Vezzo di Firenze (via Guelfa 58R – telefono 055281096)
4. 26 ottobre – La Torre Osteria et Bottega a Scarperia-San Piero (loc. Petrona 17 – telefono 0558402240)
5. 23 novembre – ristorante Carmagnini del ‘500 a Calenzano (via di Barberino 242 – telefono 0558819930)
6. 1° dicembre – Trattoria Ada di Firenze (viale Mazzini 25 R – telefono 3472620074)
IL CALENDARIO DEI PRODOTTI SELEZIONATI
MAGGIO: pecorino, ciliegie e faraona
GIUGNO: vino, raveggiolo e carne di manzo
LUGLIO: pesca, cipolla di Certaldo e suino
SETTEMBRE: olio, mele e miele
OTTOBRE: cavolo, cinghiale e marroni
NOVEMBRE: pecorino stagionato, uova e zucca
DICEMBRE: ricotta, patate, trippa o lampredotto
Ufficio stampa Vetrina Toscana – Sig.ra Daniela Mugnai