Giancarlo Perbellini Ai 12 Apostoli è il quattordicesimo tristellato in Italia. Tutte le stelle Michelin 2025

Chi guadagna e chi perde l’ambita stella, tra chiusure e premi speciali

Si riconferma l’evento gastronomico più atteso dell’anno. Cuore che batte forte e montagna russa d’emozioni. L’edizione della guida Michelin 2025 è stata presentata oggi al Teatro Luciano Pavarotti di Modena tra applausi, grida e pianti di gioia. La notizia che rimbalza tra le testate di settore e non è l’assegnazione delle tre stelle Michelin al ristorante Giancarlo Perbellini Ai 12 Apostoli che diventa il 14° ristorante tristellato in Italia.

Un momento durante la premiazione

Oltre all’annuncio delle nuove stelle, sono stati assegnati premi speciali e le Stelle Verdi, ovvero il riconoscimento che premia i ristoranti all’avanguardia nel campo della sostenibilità, che lavorano con produttori e fornitori selezionati per evitare sprechi e ridurre, o meglio ancora azzerare, l’utilizzo di plastica e altri materiali non riciclabili dalla loro filiera, preoccupandosi così di diminuire l’impatto ambientale della loro attività. Con l’edizione 2025 della Guida MICHELIN Italia, le Stelle Verdi sono salite a 69 con 11 novità (tra cui il Ristorante Bistrot di Forte dei Marmi, chef Andrea Mattei) e sono state assegnate a ristoranti di ogni tipo, dalle 3 Stelle ai ristoranti citati senza alcuna distinzione particolare.

chef Antonino Cannavacciuolo

Premi speciali 2025

  • Premio Michelin Sommelier 2025 offerto da Consorzio Franciacorta: Oscar Mazzoleni, Al Carroponte, Bergamo 
  • Premio Michelin Servizio di sala 2025offerto da Intrecci – Scuola di alta formazione di sala: Vanessa Melis, Pascucci al Porticciolo, Fiumicino (Roma) 
  • Premio Michelin Giovane chef 2025consegnato da Maicol Izzo, vincitore dello scorso anno: Matteo Vergine, Grow Restaurant, Albiate (MB), premiato anche con una stella Michelin
  • Premio Michelin Chef Mentor 2025 offerto da Blancpain: Antonino Cannavacciuolo, Villa Crespi, Orta San Giulio (NO) 
  • Premio Michelin Passion Dessert 2025 offerto da Molino Dalla Giovanna:

Riva, Antonio Lerro, Numana (AN)

All’Enoteca, Davide Palluda, Canale (CN)

Il Visibilio, Daniele Canella, Castelnuovo Berardenga (SI)

Re Santi e Leoni, Luigi Salomone, Nola (NA)

Inkiostro, Salvatore Morello, Parma

Agli Amici Dopolavoro, Martina Peluso, Venezia

Coltivare, Luca Zecchin , La Morra (CN)

Alessio Mammi

Tre testimonianze importanti per festeggiare le 70 candeline della “Rossa”. “Siamo molto contenti che la Guida Michelin sia tornata nella nostra regione”, ha detto Alessio Mammi, Assessore all’Agricoltura Emilia Romagna. “La cucina è cultura e noi condividiamo questo valore. Inoltre, vorrei mandare un abbraccio a tutte le comunità che hanno dovuto affrontare delle emergenze: sono stati due anni difficili per l’Emilia Romagna, per le alluvioni, e vorrei lanciare un messaggio di solidarietà alla Spagna“. 

Marco Do

Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italia si è espresso con le seguenti parole, ricordando le origini della guida: “Che emozione essere di nuovi qui, per questo anniversario importante. La prima guida in Italia ha visto la luce nel 1956 prendendo in considerazione una parte del Paese (Dalle Alpi a Siena), poi si è estesa a tutto il territorio nazionale. La presenza da sempre, nella Rossa, di Arnaldo – Clinica gastronomica di Rubiera (RE), oggi guidato dallo chef Roberto Bottero, indirizzo inserito nella Guida Michelin sin dalla prima edizione, con una gestione familiare che è giunta alla terza generazione”.

chef Roberto Bottero

Allo chef Bottero va un premio per la pluriennale e longeva attività. 

Gwendal Poullenec

E’ quindi la volta di Gwendal Poullenec, Direttore Internazionale Guida Michelin: “Per me è un piacere tornare in Italia per raccontare le novità di questa 70° edizione. Questa è una ricorrenza davvero speciale: oggi celebriamo le emozioni di 70 anni di Guida Michelin. Qui in Italia c’è una delle scene gastronomiche più ricche e affascinanti, grazie alla sua storia: la cucina italiana è una delle tradizioni più influenti al mondo”.

Chi non riconferma la stella 2025

  • Caluso – Gardenia
  • Carovigno – Già Sotto l’Arco
  • Codigoro – La Capanna di Eraclio
  • Guarene – La Madernassa
  • Lallio – Bolle
  • Laveno Mombello – La Tavola
  • Lucca – Giglio
  • Milano – L’Alchimia
  • Mules – Gourmetstube Einhorn
  • Napoli – Palazzo Petrucci
  • Nola – Rear Restaurant
  • Novara –Tantris
  • Paestum – Tre Olivi (da 2 stelle passa ad 1 stella)
  • Palermo – Gagini Restaurant
  • Positano – La Serra
  • San Paolo D’Argon – Umberto Di Martino
  • Soprabolzano – 1908

Ristoranti chiusi

  • Ameglia – Locanda Tamerici
  • Baja Sardinia – Somu
  • Cagliari – Dal Corsaro
  • Capri – Mammà
  • Crema – Vitium
  • Forte dei Marmi – Il Parco di Villa Grey
  • Maiori – Il faro di Capo d’Orso Andrea Aprea
  • Marina di Pietrasanta – Franco Mare
  • Milano – Viva Viviana Varese
  • Moneglia – Orto By Jorg Giubbani
  • Napoli – Il Comandante
  • Novara – Cannavacciuolo Cafè & Bistrot
  • Oggiono – Bianca sul Lago by Emanuele Petrosino
  • Pavia – Lino
  • Rovereto – Senso Alfio Ghezzi Mart
  • Sauze di Cesana – RistoranTino & C.
  • Torino – Spazio 7
  • Torriana – Osteria del Povero Diavolo
  • Vitorchiano – Casa Iozzia
Prima copertina della Guida Michelin Italia, 1956

Tutti gli stellati della guida Michelin 2025

L’edizione 2025 vede 393 ristoranti stellati contro i 395 dell’edizione precedente e premia 33 nuovi ristoranti con Una stella, 2 nuovi ristoranti con Due stelle ed 1 nuovo ristorante con Tre stelle. In sintesi:

  • 14 ristoranti tre stelle (di cui 1 novità) 
  • 38 ristoranti due stelle (di cui 2 novità) 
  • 341 ristoranti una stella (di cui 33 novità)
  • 69 ristoranti Stella Verde (di cui 11 novità)

3 STELLE

2 STELLE

1 STELLA – Ristoranti divisi per regione

ABRUZZO
BASILICATA
CALABRIA
CAMPANIA
EMILIA – ROMAGNA
FRIULI VENEZIA-GIULIA
LAZIO
LIGURIA
LOMBARDIA
MARCHE
MOLISE
PIEMONTE
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
TOSCANA
TRENTINO ALTO ADIGE
UMBRIA
VALLE D’AOSTA
VENETO

L'autore

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Stefano Incerti

Sono un Content Creator che parla di ristorazione Fine Dining e Luxury Hotel. Food Writer e Critico Gastronomico ti racconto le mie esperienze nei ristoranti che visito ed agli eventi di settore.
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