Ristoratori da anni, i Fratelli Portinari, 2 Stelle Michelin, vengono da esperienze internazionali nel mondo della ristorazione ma è proprio nel loro luogo d’origine, Lonigo (VI), che decidono di aprire la loro cattedrale del gusto.
Il ristorante lo trovo molto accogliente, elegante e sobrio, specialmente nella prima sala. Illuminazione perfetta, mise en place elegante con un tocco di particolarità dato dal bicchiere per l’acqua con la “peca” (“impronta” in dialetto veneto) della mano però (studiato e prodotto in esclusiva per il ristorante da un noto artigiano locale) e dai vivaci ed originali centro tavola ideati e costruiti da Cinzia, moglie di Pierluigi, la quale mi spiega che “anche per quanto riguarda le stoviglie in cucina non si butta via mai niente, ma tutto può essere riciclato con gusto” ed aggiungerei, sicuramente anche con tanto estro e fantasia.
Servizio di sala coordinato da Cinzia e Pierluigi. Un servizio gentile, perfetto, mai impostato, con quella naturalezza di chi è consapevole di saper far bene il proprio lavoro e di chi è sicuro che qualsiasi scelta culinaria da parte del cliente sarà un successo. Per la scelta del vino, se volete bere un po’ diversamente dalle solite etichette, affidatevi alle sapienti conoscenze di Matteo, Sommelier giovanissimo ed allo stesso tempo molto esperto: un narratore di altri tempi che v’incanterà non solo con la sua conoscenza in campo enologico ma anche con la sua affabilità e sensibilità verso il cliente.
Ma veniamo alla cucina. Chef Nicola Portinari mi stupisce sempre con la qualità eccelsa della materia prima, che trasforma quel tanto che basta per creare un piatto ogni volta sempre diverso, innovativo, bellissimo da vedere ma soprattutto buonissimo da mangiare. Che si opti per il menù degustazione o per una scelta “à la carte” cadrete sempre in piedi.
L’esperienza in questo ristorante ed il viaggio attraverso i sapori della cucina degli Chef Portinari vi lascerà una “peca” indelebile nel vostro palato, nella vostra mente, nel vostro cuore.
Enjoy!